confettura di susine rosse e timo
Ieri mattina mi sono svegliata con un ricordo, così improvviso e senza motivo.
Gli squillini. Quando con i primi cellulari – saranno stati gli ultimi anni ’90 e i primissimi del 2000 – si doveva fare attenzione a non inviare troppi sms che costavano tantissimo, a non usare troppi minuti di telefonate che altrimenti si sforava da quelli previsti dal piano tariffario, e rimaneva un unico modo per far sapere alle persone che stavi pensando a loro. Gli squillini, appunto.
Era la traduzione sonora della frase “non ho da dirti nulla, ma ti sto pensando e voglio che tu lo sappia”. A ripensarci adesso erano una cosa bellissima, una scappatoia ai costi delle prime evoluzioni tecnologiche che eroicamente trovava strada per comunicare un sentimento, il bisogno di dirti che ti penso.
Li ricevevo soprattutto dagli amici, e in particolare dai miei amici maschi che avevano un minimo comun denominatore: essere molto seri, molto sintetici, poco avvezzi all’espressione dell’affetto. Ma poi…
Ma poi arrivava il trillo, e con lui parole immaginate mai scritte.
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Dopo questo malinconico ricordo, siamo arrivati alla terza ricetta con le susine rosse sangue di drago: e ovviamente non potevo sperare di trovarle per tre volte di seguito al supermercato, quindi la confettura vi GARANTISCO che è fatta proprio con quella varietà, le “sangue di drago ” appunto, che hanno una polpa rossissima, mentre le susine intorno al barattolo in realtà sono ancora un’altra varietà, le black star, molto rosse fuori, quasi nere e una polpa che digrada dal rosso al giallo. Cinquanta sfumature di…susine!
CONFETTURA DI SUSINE ROSSE E TIMO
Preparazione: 10 minuti Cottura: 45 minuti circa
Ingredienti:
600 g di susine rosse sangue di drago
300 g di zucchero
1/2 mela sbucciata
4 rametti di timo
10 g di succo di limone
Lavate bene le susine e denocciolatele dividendole a metà, ottenendo la quantità indicata.
Io utilizzo anche la buccia che a me piace particolarmente nelle confetture e che contiene moltissimi nutrienti, ma qualora non la vogliate, pelatele prima di taglierle poi a pezzi grossolani.
Inseritele nella casseruola dove poi cuocerete la confettura e amalgamatele insieme allo zucchero, al succo e alla scorza di limone. Lavate i rametti di timo, rimuovete le foglie e mescolatele insieme al composto. Lasciate riposare almeno due ore, ma andrà bene anche tutta la notte – se è estate, in frigorifero! – per far si che lo zucchero estragga i succhi della frutta.
Dopo il riposo, unite la mezza mela sbucciata e tagliata a dadini, il succo del limone e mettete sul fuoco: cuocete circa 40-50 minuti, mescolando spesso e con fiamma molto bassa. Dovrete evitare che si attacchi sul fondo della pentola, quindi non tenete una fiamma troppo vivace e girate più spesso dopo la prima metà della cottura.
La confettura sarà pronta quando, lasciando cadere una goccia di succo su un piatto inclinato, questa rallenterà la sua discesa freddandosi: anche se nella casseruola vi sembrerà appena liquida, poi si addenserà freddandosi.
Nel frattempo fate bollire un vasetto di vetro da 500 ml per sterilizzarlo, quando poi la confettura sarà pronta versatela all’interno, chiudete con il coperchio e giratela sottosopra in modo da creare il sottovuoto. Se non avete i vasetti, li potete acquistare sul mio shop Amazon affiliato, qui nella sezione Regali home made che avevo creato per i dolci regali home made natalizi: ce ne sono di tutte le misure!
Quando sarà fredda, riponetela in dispensa o in frigorifero.
I miei consigli:
- Essendo una confettura artigianale, fatta in casa, senza conservanti e con una modesta quantità di zucchero rispetto a quelle della grande distribuzione ha una durata limitata, circa un mese o due se conservata correttamente.
- Se pensate di consumarla in inverno, potrete pensare di inserire anche un po’ di cannella in polvere, o in stecca da rimuovere dopo la cottura: ci starà benissimo! Se volete, in questo caso potrete anche diminuire appena lo zucchero, dato che la cannella darà un sapore dolciastro.
- Questa confettura avrà comunque una punta acidula importante data dalle susine: a me piace moltissimo, trovo che sul pane in una colazione sia fantastica: qualora vogliate un sapore più delicato, sostituite le susine con delle pesche!
- Se vi piacciono i kiwi potrete realizzare questa confettura!