Per abituarmi al sapore del thè matcha ci ho messo un po’.
Questa densa polvere verdissima ha un profumo e un sapore molto intensi, per questo a mio modestissimo parere è proprio importante stare attenti a dosarlo bene, onde evitare quello che a Firenze chiamiamo l’effetto “allappamento” (concittadini, io ora ci provo a spiegare cosa sia, ma lo sapete che non è facilissimo!), ovvero una sensazione di impastamento generale in bocca, troppo invasivo sia per consistenza sia per gusto eccessivo.
Ma una volta presa la mano col suo sapore e le dosi giuste, dona davvero grande soddisfazione, è ottimo abbinato con creme o ingredienti molto dolci, per esempio con il cioccolato bianco, e da gustare nell’impasto dei biscotti o nella base di una torta, proprio come nel caso di questa crostata, idea nata da un cestino di fichi di campagna appena colti che mi è stato regalato.
CROSTATA AL THÈ MATCHA CON CREMA E FICHI
Preparazione: 40 min. Cottura: 25 min. Dosi: 8 persone
Per la frolla al thè matcha:
- 235 g di farina 00
- 10 g di tè matcha
- 150 g di burro
- 100 g di zucchero a velo
- 2 g di tuorli
- 1 pizzico di sale
Per la crema pasticcera:
- 500 ml di latte intero
- 150 g di tuorli
- 150 g di zucchero
- 15 g di amido di mais
- 20 g di amido di riso
- q.b di scorza di limone
- q.b di vaniglia
Per guarnire:
- 5 cucchiai di marmellata di fichi
- q.b. di fichi
- q.b. di gelatina
Per realizzare la frolla, mettete su una spianatoia la farina setacciata con il tè matcha, lo zucchero a velo a fontana e create un buco al centro: inserite lì il burro a tocchetti, i tuorli e il pizzico di sale. Iniziate a impastare solo burro e tuorli per formare un pastello omogeneo, e poi velocemente inglobate anche lo zucchero e poi la farina lavorando quanto basta, finché non si forma una palla uniforme. Impellicolatela, schiacciate il panetto e mettete in frigorifero a riposare.
Dedicatevi alla crema pasticcera. Mentre in una casseruola il latte prende temperatura con le scorze di limone, amalgamate bene anche con una frusta elettrica i tuorli e lo zucchero, quando il composto si sarà addensato unire gli amidi e la vaniglia e frullare ancora un poco. Una volta che il latte prenderà bollore, eliminate le scorze di limone, versate il pastello di uova e zucchero e con una frusta girate il composto brevemente finché non si addenserà. Versate in un contenitore basso e largo e far freddare coperta da pellicola.
A questo punto accendete il forno a 175°C, intanto imburrate e infarinate uno stampo da crostata del diametro di 20 cm, prendete la frolla dal frigo e stendetela rivestendo bene lo stampo, bucherellando la pasta uniformemente. Cuocete per circa 10-15 minuti, estraendo la frolla quando ancora risulterà leggermente morbida. Far freddare su una griglia.
Sformare la frolla dallo stampo, cospargere il fondo con la marmellata di fichi, più o meno abbondante a seconda dei gusti, versare la crema pasticcera all’interno e decorare con i fichi freschi tagliati a spicchi. Cospargere con gelatina per torte o spray, per evitare che la frutta si secchi, e spolverare con una grattugiata di scorza di limone fresco.
- Potete preparare frolla al tè matcha e crema pasticcera in anticipo, conservandole in frigo per due giorni o anche in freezer, estraendole poco prima di iniziare la preparazione.
- Potrete anche cuocere la base di frolla e poi conservarla in freezer impellicolata, sarà già pronta quando vi occorrerà. Per non far crollare i bordi della frolla in cottura potrete adagiare un foglio di carta forno a contatto, che toglierete 5 minuti prima di sfornare il guscio di frolla, in modo da garantire una cottura uniforme sulla superficie interna.
- La crostata al tè matcha con crema pasticcera e fichi si conserva in frigorifero per massimo due giorni.