Quella goccia di siero che esce dal picciolo appena staccati dall’albero, il foro succoso alla base, lucido e appiccicoso, un preludio alla dolcezza interna della polpa. Quella buccia liscia e resistente che si spacca appena la tocchi e il gioco che mi piaceva fare da piccola: provare a indovinare il colore della polpa e le sfumature prima di aprirli in due, con le mani, addentando l’interno scavando con il morso, per far avanzare precisa precisa solo la buccia che poi gettavo lì sotto, alla base dell’albero nel giardino del vicino di casa, certa che almeno uno degli scarti avrebbe attecchito e dato vita a un altro albero di lì a breve.
Oltre per la totale mancanza di semplici basi di botanica ci ripenso e mi vedo così ingenua: adesso, la buccia, me la mangio alla grande!
E senza sbucciare nemmeno un fico si realizzano queste tortine, semplicissime da fare e realizzabili nello stampo da muffin o in stampini monoporzione: sablé breton alle nocciole con fichi e limone!
SABLÉ BRETON CON FICHI, NOCCIOLE
E LIMONE
Preparazione: 10 minuti Cottura: 15 minuti Dosi: 8 persone
Ingredienti:
- 180 g di farina 00
- 40 g di farina di nocciole
- 3 tuorli
- 130 g di zucchero
- 150 g di burro
- 1/2 cucchiaino di sale
- 12 g di lievito vanigliato
- 2 cucchiaini di scorza di limone
- 8 fichi
- q.b di zucchero a velo
Preparate la sablé breton che poi dovrà freddare: in planetaria o con le fruste elettriche montate a lungo tuorli e zucchero, fino a ottenere una montata densa e chiara. Mescolate a parte i secchi,cioè le due farine, il sale, il lievito e la scorza di limone. Con le stesse fruste o col gancio a fogli incorporate il burro leggermente morbido tagliato a tocchetti lasciando che si amalgami alla montata: a questo punto versate nella ciotola i secchi e incorporate con un mestolo. Versate l’impasto su un foglio di pellicola, avvolgete il panetto e fatelo freddare.
Quando l’impasto sarà ben freddo – circa un’oretta più tardi – prendete uno stampo da muffin antiaderente e inserite nelle cavità un quantitativo di sablé pari alla grandezza di un’albicocca, schiacciandolo bene al centro per farlo aderire al fondo e creare una cavità: lavate i fichi, rimuovete il picciolo e tagliateli a metà, inserendone una metà in ogni cavità dello stampo, avendo cura di lasciare il lato interno del fico rivolto verso l’alto. Spolverizzate con dello zucchero e cuocete in forno a 175°C per circa 13-15 minuti, finché i bordi saranno saliti in altezza e ben dorati.
Sfornate le tortine e lasciatele freddare prima di rimuoverle dalla cavità dello stampo. Spolverizzate con dello zucchero a velo e servite.
- Potrete preparare la sablé breton in anticipo, sostituendo qualsiasi farina di frutta secca a quella di nocciole: con i fichi ci starà benissimo della farina di mandorle o di noci, in alternativa potrete anche cambiare frutto e realizzarle con quelli di stagione.
- Se non avete farina di frutta secca, procedete con la ricetta inserendo 200 grammi di farina 00 tradizionale.