Tag: frutti di bosco

Cake al triplo cocco e frutti di bosco

Cake al triplo cocco e frutti di bosco

cake al cocco e frutti di bosco In principio era il plumcake. Nel senso che inizialmente questa ricetta era innanzitutto un abbinamento molto anni ’80 – cocco e ananas per la precisione – ed era in realtà un plumcake. Nell’impresa in cui mi sto imbarcando 

Charlotte con crema diplomatica e frutti di bosco

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Il nome ha origini incerte, che non sto qua a ripetervi citando personaggi storici interazionali di secoli fa o nomi di piatti da cui si crede che il nome tragga la sua origine, vi racconto solo l’ipotesi che a me piace di più, ovvero che 

Dutch Pancakes

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Li volevo provare da tanto, ma non avevo la pentola adatta che potesse andare in forno!
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Panna cotta alla crema di cocco e frutti di bosco

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Alle volte le cose si chiamano con lo stesso nome, ma poi nella sostanza non lo sono. E lo so che qui si aprirebbe un discreto mondo da scavare, ma per una volta mi riferisco a un tema leggero e nessuna riflessione filosofico-antropologica. Latte di 

Pavlova “all’Italiana”

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(Finto) Gelato ai frutti di bosco

(Finto) Gelato ai frutti di bosco

Ve lo dico fin da subito, questa non è farina del mio sacco. 

Un po’ perché, talebana come sono in tema di pasticceria, il gelato fatto in casa senza gelatiera e non a regola d’arte non mi fa sentire in pace con me stessa, e un po’ perché io sono creativa zero, non mi verrebbe mai in mente di fare una cosa simile.

Nei mesi estivi i social a tema food pullulano di queste varianti di gelato, mi ci son 

voluti anni prima di convincermi e anche di comprare degli stampini che forse vedrete prossimamente. La ricetta è presa dal blog di Pixelicious – alias Sara – la cui conoscenza approfondita di recente è stata per me una piacevolissima sorpresa. L’avevo avvertita che le avrei rubato le ricette dei gelati, questa è solo la prima, con una piccola modifica di riarrangiamento degli ingredienti a causa di un po’ di mascarpone che avevo da impiegare in qualche modo.

Direi niente male, e ovviamente potrete usare tutta la frutta che più vi piace!

 

 (FINTO) GELATO VARIEGATO

AI FRUTTI DI BOSCO

Preparazione: 20 minuti     Dosi: 4 persone

Ingredienti:

  • 150 g di panna fresca
  • 30 di latte condensato
  • 70 g di mascarpone (oppure altri 70 di latte condensato)
  • 30 g di miele (oppure zucchero)
  • 125 g di frutti di bosco anche congelati
  • 5 g di maizena
  • 15 g di burro

Per preparare il (finto) gelato variegato ai frutti di bosco, iniziate dalla variegatura: In una piccola ciotolina mescolate la maizena con un cucchiaino di acqua, in modo da scioglierla completamente; intanto in una casseruola inserite la frutta con il miele, cuocete a fiamma lenta fino a creare una composta che passerete al minipimer per ridurre in purea, poi rimettete la salsa nella casseruola e cuocete un minuto mescolando continuamente con la maizena, finché noterete che si addenserà. Spegnete la fiamma e fate raffreddare in una ciotola coperta con pellicola a contatto.

Intanto, in un contenitore inserite la panna con il latte condensato e il mascarpone, montando con le fruste elettriche fino ad avere un composto denso. Tenete in frigorifero.

Quando la variegatura si sarà raffreddata, inseritene 2/3 all’interno del composto a base di panna, mescolando fino ad amalgamare bene.

Prendete uno stampo da plumcake e rivestitelo con della carta da forno, inseriteci il finto gelato poi versate in superficie il resto della salsa, lavorando il tutto con uno stuzzicadenti in modo da creare la variegatura.

Mettetelo in freezer almeno due o tre ore, fino al momento di servire, attendendo qualche minuto prima di sporzionarlo, in modo che si ammorbidisca leggermente.

 

I miei consigli:

  • Utilizzare il miele e il latte condensato aiuteranno il finto gelato a congelarsi meno, rimanendo appena più morbido e più simile a quello vero.
  • Se utilizzate il mascarpone al posto di una parte del latte condensato, aggiustate la dolcezza inserendo 5 o 10 grammi in più di miele – o di zucchero, a seconda di ciò che avete scelto!

 

Rotolo al cacao con frutti di bosco

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E’ un dolce così comune, così semplice, che provare a realizzarlo a casa è una buona idea per cimentarsi con un dessert home made da servire agli ospiti. Questa versione è al cacao, m potrete realizzare la pasta biscotto anche bianca, sostituendo la dose di 

Torta meringata a modo mio

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La mia nonna ne andava matta, adorava i dolci “pannosi”, straripanti di quella bontà leggera – solo come consistenza! – bianca e dolce.  Non l’avevo mai preparata fino a ora, questa versione nasce da un giorno in cui ho realizzato troppa meringa per fare delle 

Tortine di sablé breton con crema diplomatica e frutti di bosco

Tortine di sablé breton con crema diplomatica e frutti di bosco

 

“Volevo brindare a due cose: all’amicizia e alla salute. Che quando la salute si nasconde o mandi affanculo qualcuno, l’amicizia resti sempre”. Di poche parole stamani, ma questo è il brindisi di ieri sera, una cena improvvisata, a un orario improponibile, ognuno vestito fuori tempo, fuori meteo, fuori contesto, ognuno coi proprio piccoli, grandi dolori, con la sua storia: spero che il brindisi sia arrivato a chi volevo e anche a chi ne ha bisogno davvero.

E questa cena, imbastita realmente aprendo lo sportello del frigo con gli amici già arrivati a casa e la tavola da apparecchiare, si è conclusa con queste tortine: avevo avanzato la sablé breton con cui avevo realizzato il giorno prima una torta con la stessa base e le albicocche, per cui avevo sfruttato il forno acceso cuocendo negli anelli gli scarti di impasto. Un po’ di crema nel frigo, un po’ di panna – lo ammetto, era quella vegetale ma non avevo altro! – e dei frutti di bosco. 

Quegli ospiti non si formalizzano mai, figuriamoci in quell’occasione, ma queste monoporzioni ha davvero fatto la loro figura!

Tortine di sablé breton con diplomatica e frutti di bosco

 
TORTINE DI SABLÉ BRETON CON CREMA DIPLOMATICA
E FRUTTI DI BOSCO
 
 
Preparazione: 20 minuti     Cottura: 25 minuti     Dosi: 8 persone
 
Per la sablé breton:
  • 3 tuorli
  • 130 g di zucchero
  • 150 g di burro
  • 200 g di farina 00
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 12 g di lievito vanigliato

Per la crema diplomatica:

  • 250 g di latte intero
  • 75 g di tuorli
  • 75 g di zucchero
  • q.b di vaniglia
  • 20 g di amido di mais

Per decorare:

  • q.b di frutti di bosco
  • q.b di zucchero
  • 100 g di panna da montare
  • 10 g di zucchero a velo

 

Per le tortine di Sablé Breton iniziate dall’impasto di base: lavorate bene con le fruste elettriche o in planetaria lo zucchero e i tuorli fino a ottenere un composto chiaro, denso e spumoso. Aggiungete il burro non troppo freddo a tocchetti, lavorate ancora con le fruste o – se avete il gancio a foglia della planetaria – sostituitelo al precedente amalgamando bene gli ingredienti. Nel frattempo setacciate gli ingredienti secchi – farina 00, sale, lievito chimico  – e aggiungeteli alla massa montata con una spatola, amalgamando bene. Sistemate il composto su pellicola alimentare, avvolgetelo in un panetto e mettetelo in frigorifero a riposare per almeno un’ora.

Intanto mettete in una casseruola capiente il latte a scaldare, nel frattempo montate i 75 g di tuorli con altrettanto zucchero e unite la vaniglia, poi l’amido di mais e mescolate bene: quando il latte sfiora il bollore versare tutto il pastello a base di tuorli e zucchero e mescolare velocemente il composto con una frusta finché la crema si addenserà, versatela in un contenitore basso e largo, copritela con pellicola a contatto e fatela raffreddare.

Montate la panna fresca con lo zucchero a velo e tenete da parte in frigorifero.

 

Tortine di sablé breton con diplomatica e frutti di bosco

 

Quando l’impasto di sablé sarà ben freddo stendetelo leggermente con un matterello a un’altezza di 1-1.5 cm (dovrà essere più alta rispetto alla stesura di una frolla), cospargete la superficie con dello zucchero semolato e poi coppate dei dischi di impasto appoggiandoli su una teglia rivestita di carta da forno e lasciando l’anello coppapasta intorno al disco durante la cottura: vi ci vorranno quindi tanti anelli quanti saranno i dischi di pasta, ma in alternativa potrete inserirli dentro alle cavità di uno stampo da muffin antiaderente. Accendete il forno a 180°C e cuoceteli per circa 15 minuti, finché saranno ben dorati in superficie: estraeteli dal forno e lasciare freddare.

Quando la crema pasticcera sarà ben fredda incorporateci la panna montata mescolando bene dal basso verso l’alto con una frusta o una spatola.

Estraete i dischi di sablé dagli anelli, adagiate sulla superficie qualche frutto di bosco e ricoprite con un ciuffo generoso di crema aiutandovi con una sac à poche con bocchetta liscia tonda, decorate con altri frutti di bosco e conservate in frigorifero fino al momento di servire.

 

Tortine di sablé breton con diplomatica e frutti di bosco

 

I miei consigli:
 
  • Realizzate la sablé e la crema pasticcera con uno o due giorni di anticipo, potrete conservarli in frigorifero e poi procedere con la cottura dei dischi e l’assemblaggio delle monoporzioni.
  • Se non avete dei dischi coppapasta della stessa misura o in numero sufficiente, coppateli con un anello e poi inseriteli in uno stampo da muffin: potrete cuocerli tutti insieme bypassando il problema degli anelli.
  • Se dopo la cottura noterete un avvallamento al centro, è normalissimo: adagiate lì mezzo lampone e dei mirtilli, poi decorate con la crema e aggiungete gli altri frutti di bosco.
Mousse al pistacchio e gelée ai frutti di bosco

Mousse al pistacchio e gelée ai frutti di bosco

Ho un amico che è una buona forchetta. Ho un amico che è una buna forchetta e ama molto il pistacchio. Ho un amico che è una buona forchetta, ama molto il pistacchio e si diletta a stressarmi con richieste di qualsiasi tipo, forte del fatto che