Search Results: plumcake

Mousse cioccolato e avocado

Mousse cioccolato e avocado

Mousse cioccolato e avocado. Sono sempre loro due i protagonisti, dopo il plumcake variegato l’avocado e il cioccolato si rincontrano per una mousse facilissima e velocissima: poi smetto di ammorbarvi con loro due, ma non avrei mai sprecato tutto l’eccesso di avocado che avevo comprato 

Cake al triplo cocco e frutti di bosco

Cake al triplo cocco e frutti di bosco

cake al cocco e frutti di bosco In principio era il plumcake. Nel senso che inizialmente questa ricetta era innanzitutto un abbinamento molto anni ’80 – cocco e ananas per la precisione – ed era in realtà un plumcake. Nell’impresa in cui mi sto imbarcando 

Pesto di prezzemolo della Sara

Pesto di prezzemolo della Sara

Per me lei è la regina indiscussa dei pesti e dei fritti, credo che io per lei invece sia diventata una specie di incubo!

Da quando ho scoperto i pesti ‘di ogni cosa’ della Sara di @pixelicious – lei li fa con qualsiasi scarto di verdure! – ogni volta la chiamo e le dico: ma me lo ridici come si fa il pesto di ciuffi di carote? E lei me lo spiega. E quello di rucola? Lei: Guarda che è sempre il

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Pan brioche ai tre colori

Pan brioche ai tre colori

Ho cercato di accontentare una richiesta questa settimana, tra quelle che mi erano arrivate nella box delle stories dove vi chiedevo quali ricette salate avreste voluto nel nostro ideale “cesto del pic nic”: qualcuno di voi mi aveva richiesto dei “pani particolari”, così era scritto.  

Torta quattro quarti: la base

Torta quattro quarti: la base

Volevo approfondire da un po’ l’argomento, mi frullava in testa questa cosa della torta quattro quarti e volevo studiarne bene le basi e le varianti.  Ecco quindi che per la prima volta troverete sul blog un post la cui introduzione sarà

Ciambellone al limone

Ciambellone al limone

Ve lo dico subito, non è la stessa ricetta di quello variegato.

Erano loro due le ricetta trovate dopo molte ricerche tra libri e internet arrivate finaliste per essere sperimentate, una è quella del ciambellone classico variegato appunto, che trovate qui sul blog , e l’altra è questa qua, che io ho realizzato al 

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Pumpkin carrot cake

Pumpkin carrot cake

Tradurrei davvero volentieri il titolo in italiano, quando posso cerco di eliminare i vocaboli anglofoni a favore della lingua italiana, che è così bella e varia. Ma questa torta parla americano, parla dell’ottobre negli Stati Uniti, dei colori intramontabili del foliage del New England, del 

Glassa al cioccolato per profiterole

Glassa al cioccolato per profiterole

Dopo anni e anni – non scherzo – di sperimentazione, sono arrivata alla ricetta perfetta. Intendiamoci, la ricetta perfetta in realtà non esiste, perché tutto dipende sempre dal risultato che si vuole ottenere; questa la definisco così perché è un perfetto equilibrio tra semplicità, reperibilità 

Semifreddo al caffè (Coppa del nonno!)

Semifreddo al caffè (Coppa del nonno!)

Faccio quasi sempre così: quando trovo ricette di larga diffusione, la prima cosa che mi chiedo è se il nome della ricetta è tecnicamente corretto. Al 90% dei casi, ovviamente non lo è. 

Ma non si butta via niente, e se la ricetta mi ispira trovo il modo di rendere giustizia a tale nome provando a inserire la tecnica di base corretta, magari semplificandola per renderla maggiormente riproducibile per tutti, e cercando un risultato finale soddisfacente.

E’ accaduto anche con questo semifreddo, che aveva tutti gli ingredienti per provare a esserlo, ma veniva rovinato nell’esecuzione: ho lasciato le stesse materie prime, acceso un fornello in più, reso sicura la presenza delle uova che originariamente erano a crudo, dato una spinta al sapore e… ho scoperto di aver riprodotto la Coppa del nonno, una dei miei gelati _ semifreddi – preferiti, di cui potrei mangiarne all’infinito senza stancarmi mai! 

Nelle coppette come in foto, oppure in uno stampo unico da tagliare a fette, anche quello del plumcake andrà benissimo, lo conservate in freezer fino al momento di servirlo e poi una spolverata di cacao in superficie lo renderà anche più carino. 

Nuova dipendenza in atto, amo troppo il caffè.

 

SEMIFREDDO AL CAFFÈ

alias COPPA DEL NONNO!

Preparazione: 15 minuti     Dosi: 6 coppette abbondanti

 

Ingredienti: 

  • 4 tuorli d’uovo
  • 90 g di zucchero
  • 400 g di panna fresca
  • 100 g di latte condensato
  • 120 g di caffè della moka freddo
  • 4 cucchiaini di caffè solubile
  • Q.B. cacao amaro
  • Q.B. riccioli di cioccolato fondente

Per iniziare fate il caffè con la moka, andrà bene anche del giorno prima, in modo che sia ben freddo e stabilizzato nel sapore. Tenetelo da parte.

In planetaria o in una ciotola dove lavorerete con le fruste elettriche, inserite i tuorli d’uovo; a parte in una casseruola, inserite il caffè della moka, lo zucchero e i cucchiaini di caffè solubile: fate scaldare e portate fino a ebollizione.

Quando il composto bolle non dovrete spengerlo, ma prolungare questa fase di almeno altri 5 minuti circa a fiamma media, mescolando di tanto in tanto finché il composto assumerà una consistenza sciroppata, quindi meno liquida e più viscosa, passando da uno stadio di bolle voluminose a bolle più piccole: lo scopo è arrivare intorno a 121° C, se avete un termometro da cucina, ma basterà che visivamente vi sembri che il liquido si sia evaporato ottenendo una consistenza di sciroppo.

Iniziate a montare i tuorli e versate lo sciroppo di caffè all’interno, cercando di non schizzare i bordi della ciotola, poi impostate le fruste alla massima velocità e lavorate molto a lungo, per 3 o 4 minuti: il composto che otterrete sarà un composto molto chiaro, spumoso e corposo, una sorta di crema di consistenza simile a quando montate bene i tuorli con lo zucchero semolato – se vi interessa saperlo, questa è una variante di pâte à bombe, ma non lasciatevi spaventare dai nomi!

Tenete da parte, mentre montate la panna fredda con il latte condensato, senza eccedere troppo nella lavorazione: incorporate questo composto alla montata di tuorli e caffè, mescolando brevemente dal basso verso l’alto con una spatola.

Prendete 6 coppette oppure uno stampo non troppo grande da plumcake di silicone, o altri stampini monoporzione in silicone, distribuite il composto livellandolo e inserite in freezer per almeno due ore nel caso delle monoporzioni, ma anche di più per uno stampo unico.

Al momento del dessert, prelevate le coppette dal freezer – nel caso di stampi in silicone sformate il semifreddo e sistematelo su un piatto di portata – e spolverizzate la superficie con del cacao amaro e dei riccioli di cioccolato fondente, servendolo subito.

I miei consigli:

  • Io preferisco il caffè della moka a quello della macchinetta a cialde, e sempre lo faccio il giorno prima, per poterlo usare quando il suo aroma è intenso e stabile.
  • Se non avete il caffè solubile potrete ometterlo, ma la sua aggiunta intensifica il gusto di caffè esattamente come nel “gelato” originale.
  • Se gradite l’abbinamento con il cioccolato, potrete inserire dei riccioli o gocce di cioccolato quando incorporate le due masse in modo da avere una nota croccante a ogni cucchiaiata!
(Finto) Gelato ai frutti di bosco

(Finto) Gelato ai frutti di bosco

Ve lo dico fin da subito, questa non è farina del mio sacco.  Un po’ perché, talebana come sono in tema di pasticceria, il gelato fatto in casa senza gelatiera e non a regola d’arte non mi fa sentire in pace con me stessa, e