Search Results: torte salate

Waffle salati con fichi, caprino e prosciutto crudo

Waffle salati con fichi, caprino e prosciutto crudo

Waffle salati con fichi, caprino e prosciutto crudo Ci credete che prima di farli non li ho mai mai mai mangiati in vita mia? Eppure un po’ ho scorrazzato per l’America – e anche e soprattutto per la Francia, vivo a Firenze ma appartengo a 

Wrap con hummus, avocado, pomodorini e rucola

Wrap con hummus, avocado, pomodorini e rucola

[ Wrap con hummus, avocado e pomodorini ] Mi piacciono i pasti componibili. Soprattutto quando siamo in tanti. Quelli che definisco “pasti componibili” sono quei pranzi dove si mette tutto in tavola, ingredienti freschi, frutta, verdure, formaggi, affettati, creme salate, condimenti, pani di vario genere 

Galette da aperitivo con carote e ricotta salata

Galette da aperitivo con carote e ricotta salata

Da un po’ di tempo ho un’insana passione per le carote con il ciuffo. 

Sembra una banalità, ma per me che non sono un’assidua frequentatrice di mercati, bancarelle e fruttivendoli, sono l’eccezione piuttosto che la regola. La regola sono quelle del sacchetto del supermercato, imbustate da non si sa quanto e dal sapore di..nulla. ecco, si, nulla. 

Ed è per questo che una volta che le compri freschissime, con quel ciuffone fluente

Continue reading Galette da aperitivo con carote e ricotta salata

Spanakopita: torta di pasta phillo e spinaci

Spanakopita: torta di pasta phillo e spinaci

Qui davvero non ci sono scuse. E’ facile? Si. E’ veloce? Si. E’ vegetariana? Pure. E’ abbastanza dietetica? Direi di si. Devo impastare? No. Cioè, qua non ci sono tecniche o capacità particolari da utilizzare, e sebbene mi piacerebbe prima o poi poter fare anche 

Post ID: 1362

Giuro che vorrei davvero citare la fonte da cui ho preso l’ispirazione e l’idea originaria, scorrendo qua e là Instagram ho trovato questo spunto e li ho rifatti subito ma…peccato che non mi ricordo dal naso alla bocca – detto fiorentino! – e non so 

Galette albicocche, rosmarino e vin santo

Galette albicocche, rosmarino e vin santo

Che quando mi prende la fittonata (traduco dal fiorentino: “fissazione”) faccia fatica a mollare l’ossessione ormai è un’evidenza cui mi devo rassegnare. Ironia del destino, ho sempre preso in giro la mia mamma che tramutava una scoperta culinaria veloce e approvata da noi che doveva mettere a tavola in un tormentone che poteva ripetersi all’inifinito, fino alla nausea, come fu per le torte salate che io adesso detesto! Quindi, ecco qua una nuova galette, questa volta con base neutra senza burro, albicocche, rosmarino e vin santo… la cosa più buona di queste galette per me è la riduzione a sciroppo del liquido della macerazione della frutta che poi viene messo sopra dopo la cottura. E se ve ne avanzasse non buttatelo: con del gelato alla panna o alla crema sarà eccezionale!
C’è qualcosa che criticate nei vostri genitori e invece vi rendete conto che negli anni state diventando tali e quali?!??!

Galette albicocche, rosmarino e vin santo

 
GALETTE ALLE ALBICOCCHE CON
ROSMARINO E VIN SANTO
 
 
 
Preparzione: 15 minuti     Cottura: 50 minuti     Dosi: 6-8 persone
 
Ingredienti:
  • 300 g di farina 00
  • 30 g di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 90 g di olio di semi
  • 10 cucchiai di acqua fredda
  • 1 rametto di rosmarino
  • 800 g di albicocche
  • 20 g di vin santo
  • 80 g di zucchero di canna
  • q.b di latte intero (o acqua)
  • q.b di mandorle a filetti

 

Per preparare la Galette albicocche, rosmarino e vin santo iniziate dall’impasto.

In un mixer versate le polveri – farina, sale e zucchero – con gli aghetti di rosmarino, poi a filo l’olio di semi e azionate fino a ottenere un composto grossolano; a questo punto inserite 4 cucchiai di acqua fredda e azionate di nuovo le lame, poi altri 4 cucchiai e lavorate ancora a scatti progressivi. Versate il composto su un piano di lavoro e compattate l’impasto, aggiungendo un cucchiaio di acqua fredda per volta se notaste che tende a sfaldarsi. Avvolgete nella pellicola e conservate in frigorifero per un’ora.

Intanto lavate le albicocche e tagliatele a metà poi in quarti, inseritele in una ciotola capiente e aggiungete lo zucchero, il mezzo cucchiaino di sale, il rametto di rosmarino intero e il vin santo – oppure pari quantità di succo di albicocca per la versione senza alcool – lasciando riposare per almeno due ore o per tutta la notte in frigorifero.

Una volta rassodato l’impasto, accendete il forno a 160°C; stendete la brisée al rosmarino con l’aiuto di un po’ di farina e di un matterello, ottenendo uno spessore di circa 3-4 mm e una forma arrotondata, anche se non è necessario essere precisi: adagiatela su un foglio di carta da forno sopra una teglia, prendete le albicocche e scolandole dal succo inseritele al centro della pasta disponendole come più vi piace. Tenete da parte il succo avanzato.

Galette albicocche, rosmarino e vin santo

 

Ripiegate i bordi esterni di pasta per raccogliere bene la frutta, premendo sulle pieghe via via che realizziamo il bordo: spennellate con del latte – oppure con dell’acqua per una versione total vegan – e infornate per circa 25-30 minuti nel ripiano più basso del forno.

Trascorso questo tempo estraete la galette – non sarà ancora cotta – e spennellate nuovamente i bordi con latte o acqua, decorandoli con le scaglie di mandorla, poi infornate nuovamente per 15-20 minuti finché vedrete un colore ben dorato. Estraete e fate raffreddare.

Mentre la galette è in cottura filtrate in una casseruola il succo di albicocche e vin santo e scaldatelo portandolo a ebollizione e cuocendolo per circa 5 o 6 minuti, in modo che si addensi diventando uno sciroppo.

Una volta che la galette sarà intiepidita, spennellate la frutta con lo sciroppo e servite.

 

Galette albicocche, rosmarino e vin santo

 

I miei consigli:
 
  • Con piccole accortezze potrete realizzare versioni vegan e anche alcool free: utilizzando l’acqua per spennellare i bordi e sostituendo al vin santo del succo di albicocca diluito con un cucchiaio di acqua questo dolce sarà adatto a bambini e vegani!
  • Utilizzate la frutta che più vi piace, sostituite il rosmarino con del timo o il vin santo con un altro liquore a vostro piacimento per personalizzarla secondo i vostri gusti.
  • La galette viene servita tiepida, magari con una pallina di gelato alla vaniglia o alla crema, ma anche fredda, con una crema inglese o da sola: sarà buona in tutti i modi!
Pastiera salata estiva

Pastiera salata estiva

Me ne hanno dette di tutti i colori. Che offendo la cucina partenopea. Che è la vergogna della tradizione napoletana. Che non si devono chiamare le cose dissacrando piatti sacri. Il tutto con un tono di indignazione e di rabbia presuntuosa che mi chiedo come 

Plumcake salato con feta e melanzane grigliate

Plumcake salato con feta e melanzane grigliate

Amo molto la feta, soprattutto da qualche anno a questa parte dopo un viaggio a Creta in cui credo di aver fatto il pieno anche per tutti gli anni addietro in cui non l’ho mangiata. Salata, gustosa – e recentemente ho scoperto anche abbastanza proteica 

Muffin salati con pomodori secchi, feta e olive

Muffin salati con pomodori secchi, feta e olive

Devo dire che forse forse li preferisco a quelli dolci. Che sono sicuramente buoni e ne esistono di tantissimi gusti, ricette ottime che fanno venire l’acquolina in bocca a ogni ora del giorno, ma per me i muffin declinati in versione aperitivo sono superiori.

Mi piace sbizzarrirmi con il ripieno, adoro quella consistenza “panosa” – ho appena scoperto che questo aggettivo che noi a Firenze usiamo spesso non appartiene alla lingua italiana…ma se ci è finito dentro Continue reading Muffin salati con pomodori secchi, feta e olive

Pastiera salata con provola affumicata e salame

Pastiera salata con provola affumicata e salame

Come già vi ho raccontato nell’articolo sulla pastiera napoletana che spopolava insieme agli altri protagonisti della Pasqua del sud trapiantata a Firenze, da bambina non andavo matta per questi piatti tipici e oggi mi pento immensamente per non averne fatto un bel pieno all’epoca, quando le sapienti