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Frozen yogurt bark

Frozen yogurt bark

Frozen yogurt bark

Chi le odia, chi le ama, ricetta mooooolto discussa fin da quando è uscita sui social, ma a me piacciono tantissimo. Vi dico i motivi?

  • ho la pressione sotto i piedi e tutto ciò che è ghiacciato, fresco e pieno di frutta mi salva la vita
  • si fanno in 4 nanosecondi
  • potete usare la frutta che volete – o anche burro di arachidi, cioccolato e cocco per esempio
  • conservate in freezer, estraete 5-10 minuti prima ed è a metà tra un ghiacciolo e un gelato!

Vi descrivo il procedimento ma è quasi ridicolo, la cosa importante sono le dosi! Fatemi sapere se vi piace, io vi aspetto con il video completo su Instagram! 

Frozen yogurt bark

 

FROZEN YOGURT BARK

Preparazione: 10 minuti.    Dosi: teglia 30×20 cm

Ingredienti:

  • 700 g di yogurt greco intero
  • 3 cucchiai di zucchero a velo (facoltativo, serve per sentire di più il sapore dolce una volta congelato)
  • 50 g di lamponi 
  • 30 g di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di succo di limone
  • 150 g di frutti di bosco misti
  • 3 cucchiai di granola o fiocchi di avena
  • q.b. scaglie di cocco disidratato

 

Mescolate  lo yogurt greco intero con tre cucchiai di zucchero a velo: questa fase è facoltativa, ma considerando che da congelato si perde parte del sapore dolce, se vi piace percepirlo aggiungete lo zucchero!

Versate lo yogurt in una teglia delle dimensioni indicate rivestita con un foglio di carta forno e livellate con un cucchiaio o una spatola.

Pestate insieme i lamponi, lo zucchero semolato e il succo di limone, in modo da ottenere una salsa. Distribuitela a cucchiaini sula superficie dello yogurt, poi realizzate la variegatura passando la punte del coltello con movimenti circolari.

Guarnite la superficie con i frutti di bosco: io ho usato fragola, lamponi, more e mirtilli, ma andranno bene tutti i frutti che avete (meglio evitare anguria e arancia) purché tagliati a dimensioni non troppo grandi.

Guarnite aggiungendo della granola – io per esempio avevo i fiocchi d’avena e sono perfetti! – e le scaglie di cocco disidratato. 

 

I miei consigli:

  • Per dare un po’ di gusto in più potete sostituire 1/4 della dose con della panna montata o del mascarpone.
  • Un’altra variante senza frutta? Variegate con il burro di arachidi, aggiungete le gocce di cioccolato e le scaglie di cocco!
  • Per altre ricette con lo yogurt date un occhio qui!

 

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Frozen yogurt con cioccolato e biscotti

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Frozen yogurt con cioccolato e biscotti

Sono una mangiatrice seriale di gelato, nonostante le controindicazioni che mi dicono che non dovrei mangiarlo e alcuni effetti collaterali, noncurante delle dosi io procedo a spada tratta e sì, lo mangio a cucchiaiate direttamente dalla vaschetta: è uno dei (pochi) sollievi contro la mia odiatissima estate, forse la parte migliore direi.

Qui una ricettina per una voglia dell’ultimo minuto da fare se avete la gelatiera Ariete o anche senza – ma ci vorrà un po’ più di attesa!

Frozen yogurt con cioccolato e biscotti

 

FROZEN YOGURT CON CIOCCOLATO

E CRUMBLE DI BISCOTTI

Preparazione: 40 minuti+ raffreddamento.    Dosi: 700 g circa

 

Ingredienti:

  • 250 ml di panna fresca
  • 300 ml di yogurt intero
  • 90 g di latte condensato
  • 30 g di cioccolato fondente
  • 30 g i biscotti sbriciolati

Per guarnire:

  • q.b. lamponi
  • q.b. biscotti sbriciolati (senza glutine se volete versione gluten free)
  • q.b. cioccolato

 

Inserite nel congelatore la vasca interna della gelatiera Party Time Ariete, dovrà refrigerarsi per almeno 12-24 ore.

Preparate con anticipo la base del frozen yogurt: miscelate in una ciotola la panna con lo yogurt e il latte condensato, poi fate freddare nuovamente in frigorifero per qualche ora.

Trascorsi i tempi di refrigerazione, inserite il cestello congelato nella base, montate la miscelatrice, chiudete con il coperchio e il corpo motore, poi inserite la miscela a base di yogurt dall’apposita fessura.

Azionate la gelatiera e lavorate per 20-25 minuti. Inserite a questo punto il cioccolato tritato e i biscotti sbriciolati e proseguite la lavorazione per altri 10-15 minuti.

Porzionate il gelato e servitelo con lamponi freschi.

Frozen yogurt con cioccolato e biscotti

 

Il consiglio in più:

  • Qualora non aveste la gelatiera, seguite le stesse istruzioni di preparazione della base, poi congelate in un contenitore ermetico. Quando lo utilizzerete, ricordate di estrarlo un’oretta prima per ammorbidirlo e poterlo sporzionare
  • Potrete usare anche yogurt greco, a vostro piacimento.
  • Per altre idee con lo yogurt, date un occhio qui!
  • Conservate sempre il cestello in freezer, chiuso on una busta di plastica: lo avrete pronto al momento opportuno!
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Profiteroles classico.

So che di dolci siete pieni fino alla punta dei capelli, ma secondo me questa può essere una valida idea come dolce per l’ultimo dell’anno – non solo se festeggiate, anche se passerete la serata a casa nel totale oblio, il dessert aiuta tantissimo.

Nella versione sofisticata si chiama profiteroles, dalle mie parti si chiama BONGO  – e non so perché, forse Wikipedro ci può illuminare – nelle vostre zone come si chiama?

Leggete fino in fondo la ricetta perché…c’è il mio segreto per la farcitura, oltre che per la glassa!

 

Profiteroles classico

 

PROFITEROLES CLASSICO

Preparazione: 60 minuti     Cottura: 10 min. + 15 min.     Dosi: 6-8 persone
 
Per le bigné:
  • 90 g di acqua
  • 80 g di burro
  • 1 pizzico di sale
  • 80 g di farina 00
  • 130 g di uova
  • 25 g di latte intero

Per la farcitura:

  • 450 g di panna da montare
  • 150 g di mascarpone (eccolo il segreto!)
  • 50 g di zucchero a velo
  • q.b. semi di vaniglia

Per la glassa:

  • 100 g di acqua
  • 70 g di zucchero
  • 5 g di cacao amaro in polvere
  • 50 ml di panna fresca 
  • 225 g di cioccolato fondente 55% min.

 

Per preparare il profiteroles classico partite delle bignè.

Mettete in casseruola acqua, burro e il pizzico di sale e portate a ebollizione, poi versateci la farina a pioggia in un colpo solo e mescolate bene con un mestolo, continuando a cuocere per un minuto quando l’impasto si addenserà – formando quello che tecnicamente si chiama roux!

Trasferite in una ciotola di vetro o nella planetaria, aggiungete il latte freddo e amalgamate. Allargate il composto sul fondo della ciotola e fate intiepidire qualche minuto.

Inserite le uova appena sbattute, poco per volta, mescolando con un leccapentole senza inserire altro uovo finché non è stato inglobato.

Accendete il forno a 200°C modalità statica. Mettete l’impasto in una tasca da pasticcere e su una teglia rivestita di carta da forno formate i bignè distanziandoli un po’ – cresceranno in cottura. Infornateli e lasciateli cuocere per circa 10-12 minuti a forno chiuso, quando vedrete che sono ben cresciute e sulla superficie non si formano più le bollicine di acqua, allora aprite leggermente lo sportello lasciando uno spiraglio aperto -incastrate un mestolo di legno tra forno e sportello andrà benissimo! – e proseguite la cottura per qualche altro minuto finché non saranno ben dorate. Estraete e fate raffreddare su una teglia.

Dedicatevi alla glassa: in una casseruola inserite acqua, zucchero e cacao amaro, portate a ebollizione, inserite la panna e mescolate bene. Sciogliete all’interno metà del cioccolato sempre a fiamma morbida. Versate il composto in un contenitore stretto e lungo – tipo il bicchiere del minipimer – dove avrete inserito ‘altra metà del cioccolato. Fate sciogliere mescolando e passate il composto al minipimer per renderlo omogeneo e dalla consistenza setosa. Lasciate da parte.

Preparate la farcitura: montate con le fruste o in planetaria tutti gli ingredienti della farcitura, fino a ottenere un composto omogeneo, stabile e corposo. Inseritelo in una sac à poche con bocchetta stellata piccola e riempite i bignè forandoli dalla base.

Controllate che la glassa sia morbida e fluida ma non troppo calda – se avete termometro da cucina, circa 35à-40° al massimo. Glassate il profiteroles tuffando uno per volta i bignè nella glassa a testa in giù e scolando bene la copertura in eccesso. Posizionateli via via sul vassoio da portata e conservate in frigorifero. 

Con la poca farcitura avanzata, realizzate i tipici ciuffi di panna a guarnizione del profiteroles prima di servire.

Profiteroles classico

 

I miei consigli:
 
  •  Il profiteroles non è un dolce difficile, basta avere un po’ do confidenza con la sac à poche. 
  • Per la cottura, dovete regolarvi con le caratteristiche del vostro forno, ognuno ha le proprie peculiarità. Quello che può aiutarvi sicuramente è non aprire mai il forno troppo presto – dovrete aspettare che le micro bollicine di vapore sulla superficie delle bignè smetta di formarsi, solo alla fine aprirete per far asciugare i bignè e dorare la superficie.
  • Potrete preparare bignè e glassa con anticipo, conservando entrambe in congelatore anche per settimane. Al momento del bisogno, scongelate i bignè a temperatura ambiente su una griglia e procedete a fare sul momento la farcitura per assemblare il dessert.
  • Per altre varianti di profiteroles, date un occhio qui!
 
Torta invisibile di mele

Torta invisibile di mele

Torta invisibile di mele. Vi spiego l’origine del nome, ma spoilero anche il motivo non ufficiale: ‘invisibile’ ha a che fare col fatto che è talmente buona che non fai in tempo a sfornarla che è già finita!  Questo perché è buona calda, fredda o