Autore: admin

Chili di lenticchie

Chili di lenticchie

Chili di lenticchie con brodo vegetale Ma chi lo dice che le lenticchie si mangiano solo a Capodanno e con lo zampone? Sarà che faccio aprte di quelli che l’ultimo/primo dell’anno non festeggiano affatto, lo zampone non lo mangio mai a prescindere quindi…amando i legumi 

Polpette di grano cotto, piselli e pecorino

Polpette di grano cotto, piselli e pecorino

Polpette di grano cotto, piselli e pecorino …la ricetta buona da piangere che non ti aspetti! Non voglio dirvi che questa ricetta nasce per recuperare eventuale avanzo del grano cotto che si usa per la pastiera: per quanto la pastiera sia cosa sacra, non tutti 

Pastiera in panna cotta

Pastiera in panna cotta

Pastiera in panna cotta

PRIMA CHE DIATE IN ESCANDESCENZA…

  • Sì, ho origini napoletane
  • Sì, so fare la pastiera come Dio comanda con le 7 croci di frolla sopra
  • Sì, ho la ricetta tradizionale di mia nonna che era di Frattamaggiore

…e no, non sento di tradire l’arte culinaria se chiamo pastiera questa panna cotta: ne ha tutti gli ingredienti e i profumi, l’idea è ricordare un dolce della tradizione in un dessert più semplice e soprattutto…non prendersi mai troppo sul serio!

A chi ispira questa panna cotta realizzata con gli stampini Fackelmann, che si sformano in 1 secondo grazie all’apertura in superficie? Coraggio che manco si accende il forno!

 

 Pastiera in panna cotta

 

PASTIERA IN PANNA COTTA

Preparazione: 15 minuti.   Tempo di raffreddamento: min. 6 ore.  Dosi: 6 porzioni

Ingredienti:

  • 250 ml di panna fresca
  • 180 ml di latte fresco intero
  • 100 g di zucchero
  • 10 g di gelatina alimentare in fogli
  • 2 tuorli
  • 130 g di ricotta
  • 100 g di grano cotto per pastiera
  • 1 cucchiaio di aroma di fiori d’arancio
  • 3 cucchiai di arancia candita a cubetti
  • 2 cucchiai di cedro candito a cubetti
  • 1/2 cucchiaino di semi di vaniglia
  • 6 frollini neutri (es. macine, biscotti di riso, etc)

Per la preparazione ho usato:

Scaldate in una casseruola capiente il latte con lo zucchero. Intanto, mettete a reidratare in acqua molto fredda i fogli di gelatina: quando si saranno ammorbiditi, strizzateli molto bene e scioglieteli nel latte caldo fuori dal fuoco. Unite anche i due tuorli mescolando bene.

Aggiungete ora la panna molto fredda, amalgamate e tenete da parte.

In una boule capiente inserite la ricotta, la scorza di cedro e arancia candita, il grano cotto per pastiera e i semi di vaniglia, ovvero tutti gli aromi tipici della pastiera. Mescolate bene con un leccapentole per ottenere una texture omogenea. Versate il composto di latte e panna all’interno della boule e mescolate bene gli ingredienti.

Inumidite appena gli stampini da budino, anche se sono perfetti perchè sformano panne cotte e budini all’istante, se li inumidite appena sarà ancora più facile. Rimuovete il tappo inferiore – quello grande – mantenendo il tappo piccolo ben chiuso e distribuite il composto in modo uniforme nei 6 stampini. Sigillateli con il tappo trasparente e lasciateli in frigorifero un minimo di 5-6 ore, meglio se tutta la notte.

Trascorsi i tempi di raffreddamento, tritate i biscotti – o dei frollini realizzati a mano con questa mia frolla – e sistemate le briciole a formare un cerchio sui piatti di portata: rimuovete il tappo grande agli stampini, capovolgeteli sui biscotti, togliete il tappino piccolo in superficie e automaticamente la pastiera in panna cotta scivolerà fuori dallo stampo.

Guarnite con altri biscotti tritati e scorza di arancia candita. Servite fredda.

 Pastiera in panna cotta

I miei consigli: 

  • Potrete prepararle con anticipo e lasciarle massimo un giorno intero in frigorifero. Se volete anticiparvi ancora, preparatele, congelatele e poi fatele scongelare in frigorifero almeno 12 ore prima di servirle
  • Se volete, aggiungete anche della scorza di arancia bio non trattata, per spingere ancora di più il profumo di questo agrume.
  • Per altre idee a tema Pasqua, date un occhio qui!
  • Per riciclare il grano cotto avanzato dalla pastiera, date un occhio qui!

 

 

 

 

 

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Lemon meltaways 4 ingredienti

Lemon meltaways 4 ingredienti

Lemon meltaways 4 ingredienti

  • Compro una bella pianta di limoni.
  • L’anno successivo la pianta smette di fare limoni. 
  • La pianta non fa più limoni per anni.
  • Porto il limone a casa di mio babbo. 
  • Il limone ricomincia istantaneamente a produrre limoni.

 

Cosa ne dovrei dedurre? Che anche le piante sono esigentine in quanto a location e appartamenti?

In ogni caso coi nuovi baby-limoni arrivati ho disturbato Martha Stewart e ho preso la sua ricetta di questi biscotti che ti si sciolgono in bocca, innevati di zucchero a velo, senza uova e senza bisogno né di stendere l’impasto né di avere un taglia biscotti…niente sprechi, niente sporco, si taglia il filone a rondelle e si cuoce!

Vi ho convinto?

Se volete, trovate qui il video sul mio canale YouTube al quale potrete iscrivervi!

 

Lemon meltaways 4 ingredienti

 

LEMON MELTAWAYS

4 INGREDIENTI

Preparazione: 10 minuti     Cottura: circa 12-13 minuti     Dosi: 20 biscottini

 

Ingredienti:

  • 130 g di farina 00
  • 15 g di maizena o fecola
  • 1 pizzico di sale
  • q.b. semi di vaniglia (no vanillina, vi prego)
  • 85 g di burro a temperatura ambiente
  • 35 g di zucchero a velo (se proprio non lo avete, zucchero semolato)
  • scorza di un limone intero bio
  • 15 g di succo di limone

Per guarnire:

  • q.b. zucchero a velo 

 

Realizzare i Lemon Meltaways è davvero molto semplice, assicuratevi di avere un limone con buccia edibile e burro morbido a temperatura ambiente.

Inserite il burro, lo zucchero a velo, il pizzico di sale e la scorza del limone con i semi di vaniglia in un contenitore dove potrete montare gli ingredienti con le fruste elettriche: montate molto bene il composto, per tre o quattro minuti, finché avrete una montata chiara, spumosa e corposa. Se utilizzate lo zucchero semolato, questa fase sarà ancora più importante: dovrete assicurarvi che non rimangano grumi all’interno della montata, quindi proseguite ancora un po’ il lavoro delle fruste. Alla fine, inserite il succo di limone e incorporatelo con qualche altro giro di fruste elettriche.

A parte, setacciate la farina con la maizena – o la fecola, in alternativa – versatela nella montata e incorporatela alla massa con una spatola di silicone, meglio non usare più le fruste: versate il composto su un piano di lavoro per compattare bene l’impasto, poi prendete un foglio di pellicola, o alluminio oppure anche di carta da forno, e sagomate l’impasto a forma di filone, ottenendo un cilindro di circa 20 cm di lunghezza e diametro di circa 6-7 cm, con forma rotondeggiante. Aiutatevi con i lembi della carta o della pellicola per arrotolare il filone, sigillate la chiusura e lasciatelo in frigorifero per almeno 3 ore, ma anche tutta la notte, a rassodare.

Trascorsi i tempi di raffreddamento, accendete il forno a 175° ed estraete il filone dal frigorifero: tagliatelo in dischi o in rondelle diagonali dello spessore di un cm al massimo, adagiateli su una teglia rivestita di carta da forno e infornate per 12-13 minuti circa. Fate freddare su una griglia poi inseriteli in un sacchetto di plastica con uno o duce cucchiai di zucchero a velo, scuotendolo delicatamente in modo che si rivestano di zucchero a velo completamente.

Conservate in una scatola di latta fino al momento di consumarli.

Lemon meltaways 4 ingredienti

I miei consigli:

  • Non utilizzate (mai, non solo in questo caso) aromi artificiali, come estratto chimico di limone o vanillina: piuttosto abbondate con la scorza del limone bio, oppure utilizzate anche altri aromi, come la scorza di arancio oppure molta vaniglia o la cannella. 
  • Preparate il filone la sera prima per il giorno dopo, il sapore dei biscotti sarà sicuramente migliore dopo un lungo riposo in frigorifero.
  • Preparatene una dose doppia, perché la loro conservazione è lunga se tenuti in una scatola di latta e andranno sicuramente a ruba!
  • Per altre idee di dolci al limone date un occhio qui!
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Quando si dice “Eh..ho mangiato solo patate lesse”…dipende fatte come!😂

A casa mia è da dicembre che non cuciniamo altro! Ricetta scoperta per caso…una dipendenza!

  • E’ un antipasto, è un aperitivo, è un contorno goloso
  • Effetto ciliegia, una tira l’altra
  • consigli e abbinamenti per versioni vegetariane e veg!

Ovviamente per me col brie, che è il mio secondo amore dopo il limone…ma potete farla in tante varianti che vi suggerisco nella ricetta…che aspettate a chiedermela? Chi la vuole?

Barchette di patate novelle 3 ingredienti

BARCHETTE DI PATATE NOVELLE

3 INGREDIENTI

Preparazione: 20 minuti.    Cottura: 15 minuti.     Dosi: 4 persone

 

Ingredienti:

  • 16 patate novelle di media grandezza
  • 100 g di formaggio (per me brie, ma leggete i consigli)
  • 4 fette di speck
  • olio evo
  • sale
  • pepe nero
  • rosmarino

 

Mettete le patate novelle in una casseruola coperte con acqua a freddo, ponetele su fuoco medio e fatele lessare senza raggiungere la completa cottura: ci vorranno circa 10 minuti dal punto di ebollizione: fate comunque la prova coi i rebbi di una forchetta, dovrà infilarsi abbastanza bene ma con un po’ di resistenza. Scolatele e tenete da parte.

A questo punto scaldate il forno a 190°-200°C in modalità ventilata.

rivestite una teglia con carta forno, adagiate le patate e schiacciatele con il fondo di un bicchiere piatto, in modo da creare una base. 

Cospargete con un filo di olio, un pizzico di sale e aghi di rosmarino e infornate 12 minuti.

Intanto tagliate il formaggio a dadini e lo speck a listarelle.

Trascorso il tempo di cottura, estraete le patate che sfrigoleranno, guarnitele con formaggio e speck e infornate nuovamente per 5 minuti, on odo da farle dorare e far sciogliere parzialmente il formaggio.

Guarnite con una spolverizzata di pepe nero macinato fresco e servite calde.

Barchette di patate novelle 3 ingredienti

I miei consigli:

  • versione vegetariana: ovviamente eliminate lo speck, ma ci vuole qualcosa che dia sapore e sapidità! Optate per della paprika piccante insieme al formaggio che preferite, oppure guarnite a fine cottura con del pesto o dei pomodorini secchi sott’olio!
  • versione vegana: via alle verdure – broccoli, cavolo nero, cime di rapa, e date una note sapida con il lievito alimentare dopo la cottura! Ovviamente si anche alle spezie, come il peperoncino con cui salterete le verdure prima di guarnire le patate 
  • altre varianti: ci stanno bene tutti i formaggi che si sciolgono senza liquefarsi, quindi via a pecorini, toma, provola, caciocavallo, se non avete altro provate anche col parmigiano (abbinate allora del prosciutto cotto!). Anche del gorgonzola non troppo morbido, che starà benissimo con delle cipolle caramellate
  • Per altre idee con il brie, guardate i cannoli di fillo porri e brie oppure le tartellette salate brie e mela
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