Ricette d'amore per la pasticceria
Meringa: quale scegliere? Ho detto: lo faccio o non lo faccio? Non lo leggerà praticamente nessuno e di questo sono consapevole, però mi sono risposta che avevo voglia di farlo per me, finalmente qualcosa di inutile e non prestativo che dava gioia senza un ulteriore …
Granola salata per zuppe e insalate Nuova ossessione in corso! 😂 Dopo quella dolce…la versione salata della granola! Come usarla? nelle vellutate o zuppe di verdure🫕 nelle (non più) tristi insalate🥗 in accompagnamento a formaggi a pasta molle 🧀❤️ Non potete capire…buonissima! E’ la prima …
Mummie di Halloween con goloso al cioccolato
Che io non ami feste, ricorrenze e soprattutto cibo ‘a forma di…’ ormai è noto, ma devo dire che quando ho assaggiato il Goloso al cioccolato fondente Céréal non mi sono affatto dispiaciuta di dover creare qualcosa di carino a tema Halloween! Continue reading Mummie di Halloween al cioccolato
Ravioli dolci di castagne, ricotta e cioccolato La mia felicità per queste temperature è qualcosa di inesprimibile…e mi vanno bene anche le giornate piovose, che siano da impiegare in mille impegni di lavoro o di nullafacenza da fine settimana con divano e copertina. Si sa, …
Blondies pistacchi e caramello salato Qualcuno aveva indovinato nel sondaggio delle stories Instagram, altri secondo me non sanno che questi sono i…blondies !! I fratelli biondi dei brownies ! 😂😂😂 Non potete capire la droga che sono, ne mangeresti duemila senza mai fermarti…un profumo di …
Cookies all’avena in 1 ciotola.
Devo dirvi subito due cose:
Lo so che. in ci si crede, infatti non resta che provare: e per incentivarvi ho pensato a una versione ‘one bowl’ come dicono gli americani, ovvero in cui tutto si realizza in una ciotola sola così non sporcate altro!
Fatene dose doppia, da subito, perché questi finiscono senza che nemmeno ve ne accorgiate! Si conservano benissimo n una scatola di latta o in un portabiscotti di ceramica – o forse è un oggetto troppo anni ’80 e non esiste più? 😂 – in ogni caso…se vi riesce di conservarli senza finirveli subito, bravi voi!
Preparazione: 10 minuti. Dosi: 15 biscotti medio grandi Cottura: 15 minuti
Ingredienti:
Inserite in una ciotola la margarina (o altro burro vegetale, o burro normale, basta che sia ben morbido!), lo zucchero di canna, lo sciroppo d’acero e pizzico di sale. Lavorate con le fruste elettriche per amalgamare il composto.
Setacciate nella ciotola la farina con cannella e bicarbonato, unite anche i fiocchi d’avena e il cocco rapé: mescolate bene con un leccapentole fino a ottenere un composto corposo e omogeneo. Se risultasse troppo duro, aggiungete due cucchiai di bevanda vegetale e lavorate ancora.
Accendete il forno a 180°C e predisponete due teglie rivestite con apposita carta da forno.
Con un porzionatore da gelato, prelevate una pallina di impasto e adagiatela sulla teglia: procedete così con tutto l’impasto e distanziate bene i biscotti che in cottura si allargheranno. Schiacciate leggermente la superficie per appiattirli.
Infornate i cookies e cuocete circa 6/7 minuti, estraete la teglia, schiacciateli appena se non si fossero abbassati e – se volete avere una forma regolare – arrotondate ogni biscotto roteando intorno un anello di acciaio di diametro superiore al biscotto, in modo da rendere i bordi regolari.
Infornate nuovamente e proseguite la cottura per altri 8 minuti circa, quando vedrete che i biscotti si sono sollevati per poi rilassarsi creando delle crepe in superficie.
Sformate e lasciate freddare 10 minuti sulla teglia, poi trasferite i biscotti su una griglia per far freddare – e solidificare – completamente.
Conservate i cookies in un barattolo di vetro o altro contenitore ermetico.
Il consiglio in più:
Pizzette di patate alla salvia Avanzino di patate lesse?? Facci delle finte pizzette!!! La mia metà mi cucina sempre delle patate lesse poi ripassate in padella con la salvia, per me micidialmente buone! Mi è venuto da lì lo spunto per farci la base di …
Burger bun di ceci senza glutine Festa dei nonni in arrivo…se c’è un ricordo che mi torna alla mente è che la mia nonna amava mangiare panini! Cenare, farci colazione, farci merenda…avrebbe mangiato panini sempre! Per cui nel pensare a una ricetta per i panini …
Patate hasselback salvia e paprika
Di solito mi tengo alla larga dalle ricette super-popolari…ma alcune sono davvero fenomenali! Volete sapere cosa ha fatto diventare queste patate una goduriosa dipendenza?
1 – Hanno la buccia, effetto rustico e saporito
2 – Diventano un ventaglietto di sottilissime patatine croccanti all’esterno e morbide al centro
3 – Golose e saporite, non potete capire l’acquolina mentre le sfornavo!
Le potete fare in mille modi, variando le spezie, aggiungendo il formaggio, in versione non vegetariana, col pangrattato (vi do poi le varianti nella ricetta!)…per me variante senza glutine né lattosio, con salvia, paprika dolce e il saporitissimo dado in crema vegetale di Bauer!
Niente…supersoniche! Le ho cotte in forno ma secondo me si possono fare anche in friggitrice ad aria…dovrò provare!
Ingredienti:
Lavate e asciugate bene le patate mantenendo la buccia.
Posizionate una patata sul tagliere e tagliatela a fettine molto sottili fermandovi a circa un cm dalla base, ottenendo un effetto ‘a fisarmonica’: per facilitare questa operazione, avvicinate ai due lati due bacchette di legno per cibo orientale oppure due manici di mestoli in legno, in questo modo la lama del coltello si fermerà al contatto con lo spessore e non inciderà la base delle patate.
In una ciotolina realizzate un’emulsione mescolando l’olio, la paprika, il trito di una decina di foglie di salvia, il Dadocrema vegetale Bauer e un cucchiaio di acqua.
Sistemate le patate in una pirofila o teglia da forno, spennellatele bene con l’emulsione avendo cura di distribuire il condimento anche nelle fessure. Aggiungete qualche foglia di salvia e qualche fettina di cipolla rossa tra le fette di patata poi infornate a 200° cuocendo circa 50- 60 minuti.
Sfornate, spolverizzate con fiocchi di fior di sale e servite calde.
I miei consigli:
Schiacciata con l’uva toscana. La fratina sotto la finestra spalancata del salotto, nel calore di mezza giornata di fine settembre. Lei usciva dal lavoro, io da scuola, zavorrata dal dizionario di greco, entrambe affrettate a raggiungere casa: era il periodo dei pranzi col blitz. “Acchiappava …