Carote glassate speck e noci
Carote glassate speck e noci Quanto le odio lesse e quanto le amo arrosto…le carote quelle vere, quelle col ciuffone verde che sembrano piume di un elmo, lascio la buccia, un semplice condimento…e via in forno!
Carote glassate speck e noci Quanto le odio lesse e quanto le amo arrosto…le carote quelle vere, quelle col ciuffone verde che sembrano piume di un elmo, lascio la buccia, un semplice condimento…e via in forno!
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Zucchine ripiene con provola e pomodoro
Chi vuole la ricetta di questo piatto unico super di stagione?
Il risultato dei miei sabati radical chic a comprare frutta e verdura al mercato è che compro una valanga di verdura – che però si conserva benissimo per giorni – e mi ispirano un sacco di ricette spesso tutte vegetariane!
Dato che le zucchine tonde sono a Km 0 e che avevo una provola artigianale, per restare nel mood ho usato la polpa BIO @lafiammante che è sempre una garanzia: io la mangio anche a cucchiaiate a crudo e mi sembra già condita!!
Preparazione: 15 minuti. Cottura: 30 minuti Dosi: 4 porzioni
Ingredienti:
· 4 zucchine tonde
· 2 fette medie di pane raffermo (anche senza glutine)
· 80 g di provola dolce o piccante
· 1 barattolo di polpa bio La Fiammante
· 1 uovo medio
· 1 spicchio d’aglio
· 6 foglie di prezzemolo
· q.b. olio evo
· sale
· pepe
Tagliate la calotta superiore alle zucchine, incidete la polpa a croce e fate bollire 10 minuti in acqua salata.
Scolatele, fatele intiepidire e scavate la polpa raccogliendola in una ciotola capiente.
Unite ala polpa di zucchine due cucchiai di polpa Bio La Fiammante, il pane raffermo, sale, pepe, un filo d’olio, il prezzemolo e lo spicchio d’aglio. Frullate il tutto aggiungendo poi anche l’uovo. Tagliate la scamorza a dadini piccoli e unitela al composto, lasciando da parte qualche cubetto.
Distribuite la restante polpa in una teglia da forno, conditela con olio, sale e pepe, adagiate le zucchine farcite, aggiungete i restanti cubetti di provolone e coprite con la calotta superiore.
Cuocete 25 minuti in forno statico a 200°C poi proseguite in modalità ventilata alla stessa temperatura per altri 10 minuti.
Servite calde.
I miei consigli:
Polpette di ricotta al pomodoro Non ho capito come mai non le avessi mai mangiate: credo una delle cose più buone assaggiate negli ultimi tempi! Velocissime, morbide, saporite…un piatto unico strepitoso! Si prepara davvero in pochi minuti e sono spaziali! Se volete vedere il video …
Invisibile di zucca, salvia e caprino. Quella dolce vi è piaciuta così tanto che quando @moniquedanna mi ha detto “Ma lo sai che le invisibili le ha inventate una francese che ci ha fatto un libro con varianti anche salate?” – e io no, non …
Aspic di pomodoro con passata classica.
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Panzanella croccante di fine estate.
Andiamo d’accordo praticamente su tutto, spesso abbiamo la stessa visione sulle cose, oppure punti di vista complementari ma sempre nella stessa direzione. Solo due cose – per il momento – dividono me e la mia amica PixeLicious: l’amore per settembre, che lei detesta, e l’approccio alla panzanella. Lei dice che io appartengo a quella schiera di toscani (indegni, non lo dice ma lo pensa) che amano la panzanella “fighetta”, disprezzando con superbia quella tradizionale.
Per un’amante della tradizione come me è un duro colpo da sostenere, ma il punto è che non mi piace per niente il pane ammollato con l’acqua: mentre amo tantissimo la pappa al pomodoro – sempre ricetta di recupero del pan secco, ma lì oltre che bagnato poi è immerso in una valanga di salsa al pomodoro, vuoi mettere? – la panzanella, con quell’umido di acqua a spappolare il pane proprio non riesco.
Questa è la versione che mi faceva la mia mamma, accorpando la ricetta di normalissimi crostini di pane, come quelli da zuppe per intendersi, con gli ingredienti della panzanella classica: ecco, così ne mangio quanta volete! In questo caso ho usato un pane di grani toscani con farina di tipo 2, a lievitazione naturale, ma del semplice pane sciapo andrà benissimo…o comunque quello che avete a casa! L’unica differenza con l’originale è che il pane non dovrà essere troppo duro, altrimenti non riuscirete a tagliare i cubetti!
Vi lascio la ricetta, trovate anche una variante per farla semi-croccante, ovvero una via di mezzo tra quella che io amo e quella originale, per mettere tutti d’accordo!
PANZANELLA CROCCANTE
DI FINE ESTATE
Preparazione: 15 minuti Dosi: 4 persone
Ingredienti:
Per la versione semi-croccante:
Per preparare la panzanella croccante iniziate dai condimenti: lavate i pomodorini e tagliateli a metà o in quarti, a seconda della loro dimensione. Salate, pepate, condite con olio extravergine di oliva e basilico, mescolate e tenete da parte.
Intanto, tagliate il pane a fette, poi a strisce verticali di circa 2 cm e infine realizzate dei cubetti. Inseriteli in padella calda, con un filo di olio, lasciateli tostare senza brunirli eccessivamente, poi a fine cottura inserite il mix di erbe aromatiche e il sale. Lasciate da parte.
Pulite il cetriolo e realizzate delle fettine, tagliandole a metà se fossero troppo grandi, poi lavate i ravanelli e ottenete delle fettine sottili. Sciacquate le olive dal loro liquido di conservazione e sbucciate la cipolla, realizzando degli anelli non troppo spessi che dividerete a metà.
Inserite in una ciotola capiente i dadini di pane ormai freddi, unite i condimenti appena tagliati e anche i pomodori: a questo punto potrete scegliere se e quanto inumidire i crostini, utilizzando il sughetto dei pomodori conditi unito agli ingredienti indicati per la versione semi croccante, ovvero acqua e aceto.
Aggiustate di sale e di pepe, mescolate bene utilizzando due cucchiai e servite: ovviamente, se servite subito la panzanella, rimarrà estremamente croccante, mentre se la preparerete con anticipo, comunque perderà un po’ di croccantezza a favore di un pane più umido.
I miei consigli:
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