Coppa di yogurt, susine rosse e miele
Yogurt, susine
Ed eccola la seconda ricetta con le sangue di drago alias “occhi di drago” o “palle di drago” come sono state impropriamente ribattezzate da voi! Vi avevo dato l’anteprima qualche giorno fa, da cui era poi nata la conversazione riguardo al fatto se conosceste questa varietà e su quale nome avessero nella vostra zona, e ne ho sentite di ogni: ma soprattutto sono stata
contenta di sapere che tanti non le conoscevano, mi fa sempre piacere quando ho la sensazione di proporre ingredienti curiosi o di introdurre qualcosa di sconosciuto!
La prima ricetta è stata la torta morbida susine e pesche noci che trovate qui , oggi invece rimaniamo nel tema colazione ma andiamo su una ricetta veloce e semplice, quasi dietetica direi, che non è propriamente nel mio stile medio ma rispecchia abbastanza cosa abita solitamente nel mio frigo. Ora che ci penso potrebbe essere tranquillamente un’alternativa valida per la mia colazione, fresca leggera e fruttata e con qualche biscotto sbriciolato dentro!
A dispetto di quel che si vede nel mio feed, la colazione che ormai faccio da anni è proprio molto simile, yogurt greco 0%, cacao amaro – come la vita! – e frutta secca , ma ora è estate e ci possiamo pure mettere quella fresca!
Mi raccontate qual è la vostra colazione di routine? Ovviamente per me non è contemplata l’opzione “prendo solo un caffè” perché “la mattina non ho fame”: pura fantascienza, se non faccio colazione immediatamente sbrano qualcuno! Attendo i vostri menù!
COPPA DI YOGURT, SUSINE ROSSE E MIELE
Preparazione: 10 minuti Dosi: 4 coppette
Ingredienti:
- 500 g di yogurt greco (anche al 2% o al 5%)
- 8 biscotti da sbriciolare
- 8 susine rosse “sangue di drago”
- 4-5 cucchiaini di miele
Iniziate lavando e asciugando bene la frutta, dividetele a metà e rimuovete il nocciolo centrale, tagliatele poi a pezzetti grossolani. Inseritele in un frullatore insieme al miele, che doserete a seconda del tipo di yogurt greco che avete. Qualora fosse lo 0% potrete dolcificare un po’ di più, ma se avete il 2% o addirittura il 5% starei un po’ più bassa, anche considerando che se sono mature le susine saranno comunque già dolci. Se volete, filtrate il composto per eliminare la traccia delle bucce.
Predisponete le 4 coppette, che se fossero trasparenti ovviamente mostrerebbero la stratificazione, poi preparate tutti gli altri ingredienti. Se non le avete, vi suggerisco queste sul mio shop affiliato Amazon, che voglio al più presto acquistare! Li ho messi nella sezione regali home made perché sono ottimi anche da usare per confezionare dei regalini alimentari fatti a mano!
Triturate grossolanamente i biscotti. Preparate una boule vuota dove poi lavorerete lo strato intermedio delle coppette.
Lavorate lo yogurt in modo da renderlo cremoso poi versatene un terzo abbondante distribuendolo equamente sul fondo di ogni coppetta. Distribuite sulla superficie dello strato la metà dei biscotti tritati, suddividendoli tra le quattro porzioni.
Inserite meno di metà dello yogurt avanzato nella ciotola vuota e unite la metà della purea di susine e miele, mescolando in modo da ottenere un composto rosa chiaro. Distribuite nuovamente le restanti briciole di biscotto su questo secondo strato, poi utilizzate la purea di susine avanzata per completare la coppetta, realizzando il terzo strato.
Lasciate in frigorifero a raffreddare poi gustate!
I miei consigli:
- Se volete decorare la superficie delle coppette sarebbe utile che l’ultimo strato avesse più struttura: se volete, utilizzate un foglia da 3 g di gelatina alimentare, ammorbiditelo in acqua fredda e scioglietelo all’interno di due cucchiai di purea calda. Unitela alla restante purea di susine rosse e fate rapprendere dopo averlo versato nelle coppette. Una volta che si sarà addensato, potrete decorare la superficie con altri biscotti sbriciolati susine rosse a fettine e un filo di miele.
- Ovviamente potrete realizzare queste coppe con qualsiasi altro frutto, ma vi consiglio comunque frutta dai colori intensi e decisi, in modo che la stratificazione di colore possa essere valorizzata al meglio.
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