Frittelle di mele al profumo di cannella
È vero che anche qui si deve friggere, ma una volta che hai messo l’olio per delle patatine fritte, oppure per le frittelle o i cenci – lo so, da voi con le chiacchiere o le frappe – perché non fare anche questa ricetta che è di una velocità impensabile?
La pastella va bene sia per fritti salati che per quelli dolci, ma come frutto par me la mela rimane
imbattibile, con quella sua dolcezza acidula, che si sposa perfettamente con la cannella, e sa così di invernale che non puoi resistergli.
Sto effettivamente sviluppando da grande una passione per i fritti, che da piccola non avevo perché alla mia mamma faceva una fatica immensa metter su l’olio e “impuzzolentire” tutta casa (termine tecnico fiorentino che si abbina sempre all’operazione del friggere!): invece adesso friggerei la qualunque, anche se la campionessa del fritto rimane la mia suocera che fa delle bracioline fritte dove ogni volta perdo la dignità – oltre al conto del numero di pezzi ingeriti. Ma questa è un’altra storia.
Quindi suvvia, questa domenica mettete su l’olio e friggete un pochino, che poi qui in fondo, esattamente come per il post sulle frittelle, trovate i rimedi per profumare casa post-frittum!
FRITTELLE DI MELE
AL PROFUMO DI CANNELLA
Preparazione: 15 minuti Dosi: 15-20 fette
Ingredienti:
- 3 mele medie
- 100 g di farina 00
- 5 g di lievito chimico
- 1 uovo
- 1 tuorlo
- 50 g di vino bianco
- 30 g di acqua
- 1 pizzico di sale
- 2 gocce di succo di limone
- 60 g di zucchero semolato
- q.b. cannella in polvere
- (Marsala o Vin Santo facoltativo)
- olio per friggere
In una boule inserite la farina setacciata con il lievito chimico, i due torli lasciando da parte l’albume, il vino bianco l’acqua e il pizzico di sale: lavorate bene creando una pastella, poi mettete a riposare in frigorifero 30 minuti.
Nel frattempo sbucciate e rimuovete il torsolo della mela con il levatorsoli (se non lo avete ordinatelo qui dal mio Shop Amazon!), tagliate la mela a fette e spruzzatela con del Vin Santo o del vino Marsala; in alternativa con del succo di limone per non farla annerire.
Trascorso il riposo della pastella, iniziate a scaldare l’olio in una casseruola capiente o in una wok e preparate un vassoio rivestito con cartapaglia o carta assorbente.
Intanto, montate gli albumi a neve ferma inserendo le due gocce di succo di limone dopo che la schiuma si sarà formata, incorporate la montata alla pastella amalgamandola delicatamente, poi inserite le fette di mela all’interno e, quando l’olio sarà caldo, immergetene poche per volta girandole spesso sotto-sopra con una schiumarola.
Scolatele dall’olio e adagiatele sulla carta assorbente, quando poi si saranno freddate, inserite zucchero e cannella a piacere in una scodella mescolandoli e passate le mele in modo che lo zucchero aderisca su entrambi i lati.
Servite tiepide o anche fredde.
I miei consigli:
Questa volta non sono di tipo tecnico, ma per il post-frittura! Per eliminare l’odore del fritto ci sono due o tre soluzioni molto efficaci!
- accendere candele profuma o mangia odore, in realtà questa può essere abbinata anche a una delle altre due soluzioni successive;
- portare a ebollizione una casseruola con acqua, un limone a fette, alloro e due o tre chiodi di garofano: io non avevo l’alloro, l’ho sostituito con il rosmarino e ho aggiunto anche un pizzico di cannella: efficacissimo, una bomba!
- in alternativa, per non sprecare ingredienti, potete far bollire l’acqua con 4 gocce di olio 31.
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