Chocolate tahini cookies

Chocolate tahini cookies

Non è da me provare questi esperimenti che poco hanno a che fare con la tecnica di base della pasticceria, con la tradizione e con la meraviglia e la magia che la combinazione di ingredienti e procedimenti creano in un dolce.

Però…

…però era da tanto che li puntavo, questi biscotti, che ho visto per caso su Instagram e mi hanno attirata perché, da buona amante dell’hummus di ceci, spesso mi capita 

che mi resti il barattolo della tahina  – la pasta di semi di sesamo – aperta in frigorifero e detesto lasciarla lì a candire per settimane, anche se lei si conserva alla perfezione.

Questi biscotti sono proprio creati a partire dalla pasta di semi di sesamo e sono una combinazione vegana di ingredienti molto naturali: tahina, sciroppo d’acero – o anche miele volendo – cacao, farina di mandorle e farina tradizionale (che nella versione originale era di avena, ma io non ce l’avevo!).

Il consiglio è: preparateli il giorno prima e lasciateli riposare in una scatola di latta, glassandoli il giorno dopo. Il sapore pronunciato della pasta di sesamo si attenuerà lasciando più spazio al cioccolato e alla farina di mandorle.

Io, nonostante siano molto particolari, li ho apprezzati molto!

 

CHOCOLATE TAHINI COOKIES

Preparazione: 15 minuti     Cottura: 15 minuti     Dosi: circa 15/20 biscotti

 

Ingredienti:

  • 80 farina di mandorle
  • 40 farina 00 (o di avena se l’avete)
  • 20 cacao amaro in polvere
  • 1/4 di cucchiaino di lievito
  • 1 pizzico di sale
  • 100 g di tahini (pasta di semi di sesamo)
  • 80 g sciroppo d’acero (oppure miele)
  • 30 g semi di sesamo 
  • 60 g cioccolato fondente 55%

 

Per preparare i Chocolate tahini cookies, ovvero biscotti al cioccolato con pasta di sesamo, iniziate mescolando i primi cinque ingredienti secchi insieme – farina di mandorle, farina 00, cacao, sale e lievito).

A parte, mescolate insieme la pasta di semi di sesamo con lo sciroppo d’acero – o anche con il miele, ma io non ho provato il risultato con questo ingrediente! – fino a ottenere un composto omogeneo.

Unite in tre volte gli ingredienti umidi a quelli secchi, mescolando bene il composto che si addenserà formando un impasto corposo e solido. Corpitelo con pellicola a contatto e lasciatelo freddare bene in frigorifero per circa una o due ore.

Estraetelo e ricavate dal panetto dei pezzi di impasto da 20-30 grammi l’uno – io ho fatto 25 grammi – pesandoli sulla bilancia. Pirlate ogni pezzo tra i palmi delle mani per realizzare delle palline e passatele nei semi di sesami che avrete precedentemente sistemato in una ciotolina.

Scaldate il forno a 175°-180°.

Predisponete una teglia rivestita con della carta da forno, adagiate una pallina per volta sulla teglia e schiacciatele con il fondo piatto di un bicchiere o di una tazza, appiattendoli mantenendo una forma arrotondata.

Fateli cuocere per circa 14-15 minuti, poi estraeteli e fateli raffreddare bene prima di maneggiarli.

Intanto sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria oppure al microonde – con scatti progressivi da 30 secondi, mescolando il cioccolato ogni volta – così sarete pronti per glassare i biscotti.

Immergete delicatamente il biscotto nel cioccolato fuso facendo in modo che il cioccolato ricopra solamente la base del biscotto, estraetelo rimuovendo il cioccolato in eccesso che cola dal fondo e adagiatelo sulla stessa carta da forno utilizzata in precedenza; procedete così per tutti i biscotti e fate rapprendere il cioccolato, anche inserendoli in frigorifero per circa 15-30 minuti.

Conservare in luogo fresco in una scatola ben sigillata, meglio se di alluminio.

 

I miei consigli:

  • Fate l’impasto la mattina, lasciatelo riposare fino alla sera, poi cuocete i biscotti e glassateli il giorno dopo: il loro gusto migliorerà equilibrandosi maggiormente.
  • Se volete potete sostituire del miele allo sciroppo d’acero, risulteranno maggiormente dolci e con una consistenza appena più morbida.
  • Per renderli completamente gluten free, sostituite la farina di avena o 00 con della farina di riso, oppure di grano saraceno.

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