Torta sbriciolata di ricotta con ciliegie e salvia
Ho una vera passione per l’abbinamento tra la frutta e le erbe fresche.
Nulla di trascendentale o di particolarmente innovativo, ma l’idea di un dolce con la frutta della bella stagione, semplice o articolato che sia, mi fa venire voglia subito di abbinarla con un profumo tipico di un piatto salato.
Nel tempo, ho scoperto che i miei abbinamenti preferiti sono: le fragole con il basilico, i mirtilli con il timo, le more con la salvia, pesche e albicocche con il rosmarino. Non amo la menta, quindi non l’ho sperimentata, ma sicuramente la
metterei con il mio frutto preferito in assoluto, il limone. Niente di eccezionale, anche perché le piantine in questione stazionano sul mio terrazzo – quando riescono a sopravvivere – quindi il ventaglio di possibilità non è infinito.
Da tanto tempo volevo provare a replicare la sbriciolata di ricotta di @julskitchen , avevo trascritto su un foglio la ricetta e dimenticata poi nel mio libricino delle ricette da provare: l’occasione si è presentata quando mi hanno regalato un bel cesto di ciliegie dell’orto, qualche giorno fa, e il suggerimento di Giulia di “sostituire le susine con ciò che più vi piace”.
Nasce così la mia versione – rivisitata appena nelle dosi – della sua sbriciolata, con ricotta, ciliegie e salvia (con un trucco per snocciolare le ciliegie in modo rapido che trovate nei consigli in fondo al testo!).
SBRICIOLATA DI RICOTTA
CON CILIEGIE E SALVIA
Preparazione: 20 minuti Cottura: 30 minuti Dosi: 6 Persone
Per le briciole:
- 165 g di farina 00 oppure di tipo 1 da dolci
- 65 g di farina di mandorle (in alternativa cocco rapé, o farina di altra frutta secca)
- 40 g di zucchero (classico o di canna)
- 65 g di burro
- 10 g di lievito in polvere
- 1/2 cucchiaino di sale
- 1 uovo intero medio
Per la farcitura:
- 6 foglie di salvia
- 300 g di ciliegie
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaino di succo di limone
- 350-400 g di ricotta fresca (vaccina o di pecora)
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaio di liquore tipo Vin Santo
- Scorza di mezzo limone grattugiata
Per preparare la sbriciolata di ricotta con ciliegie e salvia, iniziate dalla farcitura: lavate le ciliegie e denocciolatele (trovate un trucchetto nei consigli in fondo!), poi inseritele in una casseruola con lo zucchero, la salvia spezzettata a mano e il succo di limone: fate cuocere a fiamma media, per circa 5-10 minuti e non oltre, mescolando ogni tanto. Dovranno appassire appena, non stracuocere. Lasciate poi freddare in un piatto in modo che stemperino velocemente.
Intanto, in una ciotola versate tutti gli ingredienti dell’impasto, con il burro tagliato a tocchetti: con la punta delle dita lavorate il composto, “sbriciolando” appunto il burro insieme alle farine e creando un impasto dalla consistenza simile alla sabbia bagnata.
In un’altra ciotola lavorate la ricotta con la scorza di limone, il cucchiaio di zucchero e il Vin Santo o simili, creando un composto cremoso.
Riscaldate il forno a 175°-180° mentre assemblate il dolce nello stampo.
Procurarsi un anello del diametro di 18-20 cm, adagiarlo su una teglia con carta da forno e rivestire il bordo interno con strisce di carta forno. Inserire all’interno 2/3 del composto di briciole, compattando delicatamente per creare la base della torta, senza premere troppo. Versate ora tutta la ricotta livellandola leggermente e inserite sopra la composta di ciliegie e salvia, distribuendola in modo omogeneo. Ricoprite la superficie con le restanti briciole, senza preoccuparvi se alcuni punti rimarranno appena un po’ scoperti.
Cuocete per 15 minuti nel ripiano basso del fondo, in modo da garantire la croccantezza della base, poi alzate il ripiano a livello centrale e proseguite la cottura per altri 15 minuti circa.
Sfornate e lasciate raffreddare su una griglia, rimuovendo poi l’anello quando si sarà intiepidita.
Potrete servirla tiepida o fredda.
I miei consigli:
- Se volete snocciolare le ciliegie velocemente, seguite questo trucco: prendete una bottiglia vuota di vetro (tipo quella di una birra), posizionate la ciliegia senza picciolo verde sull’apertura e con un bastoncino – bacchetta di legno da sushi o spiedino lungo in legno – premete dall’alto in modo da spingere il nocciolo ad uscire dalla ciliegia, depositandosi nella bottiglia e lasciando la ciliegia denocciolata intatta! Farete velocissimo!
- Se voleste sentire maggiormente il profumo e il gusto della salvia, potrete inserirne le foglie triturate nell’impasto di briciole anziché nella composta di ciliegie.
- Il ripieno potrà variare come volete: altra frutta come le susine o le albicocche, o le pesche – da inserirle a crudo senza realizzare la composta – oppure delle scaglie di cioccolato.
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