- 100 g di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 uovo
- 1 tuorlo
- 80 g di olio di semi
- 1 cucchiaino di scorza di limone
- 1 cucchiaino di lievito vanigliato
- 300 g di farina 00
Per il ripieno:
- 300 g di ricotta di pecora
- 100 g di zucchero
- 1 uovo
- q.b di scorza di limone
- 300 g di confettura di albicocche
In una ciotola versate lo zucchero, la scorza di limone, le uova e l’olio di semi, mescolando bene con un cucchiaio o una frustina per amalgamare il composto; versate ora la metà della farina e il cucchiaino di lievito vanigliato, mescolando il composto, finché diventerà più denso, continuate ad aggiungere a poco a poco la farina finché sarà necessario trasferire il composto sul piano di lavoro e impastare brevemente a mano: potrebbero bastarvi anche 280 grammi di farina, quando l’impasto è formato non incorporatene più.
Imburrate leggermente uno stampo da crostata del diametro di 20 cm circa infarinandolo – oppure se non volete utilizzare il burro ungetelo leggermente con dell’olio di semi – e foderatene il fondo con la frolla stesa a uno spessore di 3-4 mm, bucherellandolo con i rebbi di una forchetta, poi rimuovete la pasta in eccesso dai bordi con la lama di una coltello affilato. Tenete da parte l’avanzo di pasta.
Accendete il forno a 180°C. Intanto in una ciotola lavorate la ricotta con lo zucchero, l’uovo e la scorza di limone fino a ottenere un composto omogeneo, versate sul fondo della crostata e livellate il composto; prendete adesso la confettura di albicocche e spalmatela delicatamente sopra lo strato di ricotta facendo attenzione a distribuirla in modo uniforme. Con l’avanzo della pasta frolla, create delle listarelle per decorare la superficie con il tipico intreccio da crostata oppure a vostra fantasia anche utilizzando coppa biscotti della forma che più preferite.
Infornate per circa 35-40 minuti, preferibilmente sul ripiano più basso, in modo che la base – che con il composto di ricotta si inumidisce, possa cuocere in modo ottimale. Estraetela dal forno elasciate freddare bene a temperatura ambiente e poi in frigorifero prima di sformare. Servite fredda.
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